Ho scattato foto in giro per il mondo su #Uncharted4
Non è un segreto che Uncharted 4 stia collezionando in tutto il mondo centinaia di premi e che abbia stracciato, a pochissimi giorni dall’uscita, una serie di grandissimi record di vendita.
Le avventure di Nathan Drake e soci convergono in questo fantastico capitolo della storia che permette finalmente di valutare la nuova generazione di videogiochi. Questo titolo sfrutta a pieno tutte le potenzialità tecniche e grafiche della Playstation 4, ma questo non basta per valutare un prodotto che ha ben altro da offrire.
La caratteristica più esplosiva di Uncharted 4 è sicuramente lo storytelling, che regala a noi giocatori esperienze paragonabili alla visione di un film, con la possibilità di interagire alla grande con i personaggi e garantendoci un elevatissimo impatto emotivo ed empatico con i personaggi. Uncharted 4 ha potuto fare incredibilmente meglio dei titoli che lo hanno preceduto, portando la storia che conoscevamo ad altissimi livelli, riprendendo una serie di impostazioni vincenti di gioco e potenziandole in nuove possibilità di gioco.
Per quanto riguarda la giocabilità di Uncharted 4 c’è da dire che la scelta di non creare l’ennesimo videogioco free roaming (in cui siamo costretti a utilizzare un radar per muoverci nel livello di gioco) è stata una tattica semplicemente vincente. La possibilità di esplorare il mondo in maniera abbastanza comandata non stufa mai grazie all’alto livello dei contenuti e dei dialoghi e alle molteplici modalità di combattimento e di azione nel gioco.
La cosa che ho preferito di questo gioco è sicuramente l’altissimo livello dei dettagli e della grafica, nonostante ci trovassimo su un sistema console che, a mio modesto avviso, regala ancora molta più versatilità rispetto ai sistemi PC, fin troppo vessati nel gioco dalla ricerca empirica della macchina perfetta. In poche parole, si impiega più tempo a far partire un gioco che a giocare davvero.
Ho così deciso di collezionare in un unico post tutta una serie di foto del gioco che ho scattato grazie alla modalità fotografica presente nel gioco, con le meravigliose impostazioni disponibili.
E poi, vogliamo parlare delle partite a Crash Bandicoot? Che nostalgia!