Return to Monkey Island è come tornare a casa dopo anni di viaggi
Ritornare a Monkey Island è come tornare a casa dopo anni di viaggi. È un’avventura point-and-click sviluppata da Terrible Toybox e pubblicata da Devolver Digital, il sesto capitolo della saga Monkey Island. Il gioco è stato rilasciato per macOS, Nintendo Switch e Windows il 19 settembre 2022, per Linux il 26 ottobre 2022 e per PlayStation 5 e Xbox Series X/S l’8 novembre 2022. Questo è stato il primo Monkey Island creato dal creatore della serie, Ron Gilbert, dal 1991, ovvero Monkey Island 2: LeChuck’s Revenge.
Gilbert ha lavorato ai primi due giochi di Monkey Island prima di lasciare la compagnia di sviluppo, LucasArts, nel 1992. Gli episodi successivi sono stati sviluppati da LucasArts e Telltale Games senza di lui. La Walt Disney Company ha acquisito i diritti di Monkey Island quando ha acquistato Lucasfilm nel 2012, nel 2019 Gilbert ha negoziato per creare un nuovo Monkey Island con il designer Dave Grossman, che aveva lavorato ai primi due giochi. Return to Monkey Island è stato annunciato nel 2022. Dominic Armato ha ripreso il suo ruolo come protagonista, Guybrush Threepwood. Il gioco ha ricevuto recensioni generalmente positive.
Il gioco è un’avventura 2D point-and-click. L’obiettivo è quello di far avanzare la storia risolvendo puzzle basati sulla narrazione. Ciò può essere fatto esplorando le location, parlando con i personaggi non giocanti per acquisire informazioni, raccogliendo oggetti e utilizzandoli al momento giusto. Il giocatore controlla il pirata Guybrush Threepwood, che naviga i mari e visita le isole.
L’interfaccia utente è diversa dai precedenti giochi 2D di Monkey Island. I tooltip sugli hotspot dello schermo guidano le azioni del giocatore: quando il cursore viene spostato su una zona interattiva della scena, appare una breve frase che suggerisce l’azione che Guybrush compirà. L’inventario utilizza un’interfaccia drag and drop per utilizzare e combinare facilmente gli oggetti e l’interfaccia è stata progettata per funzionare con i controller o il mouse.
Il gioco include un sistema di suggerimenti progettato per scoraggiare i giocatori a cercare guide online e che abbia senso “nella fantasia” del gioco. Il gioco include anche una modalità semplificata chiamata “modalità casual” per i giocatori meno esperti.
La trama di Return to Monkey Island riprende da dove ci aveva lasciato LeChuck’s Revenge, con Guybrush che cerca di scoprire il segreto di Monkey Island. Lungo il percorso, il giocatore rivisiterà luoghi iconici della serie come Mêlée Island e Monkey Island, ma anche isole mai esplorate prima come “Brr Muda” e “Terror Island”.
È emozionante vedere alcuni dei personaggi principali della serie tornare per questo gioco, come Guybrush, Elaine, LeChuck e la Voodoo Lady. Inoltre, ci sono nuovi personaggi come i tre nuovi Capitani dei Pirati che competono con Guybrush e LeChuck per trovare il segreto.
Return to Monkey Island è un tuffo nella nostalgia per i fan della serie originale, ma allo stesso tempo offre un’esperienza nuova e fresca per i nuovi giocatori. È divertente risolvere i puzzle e navigare per le isole, ma anche emozionante scoprire cosa accadrà alla fine del viaggio di Guybrush.
Giocare a giochi con una trama forte e ben scritta è un’esperienza immersiva e coinvolgente. Ti fa sentire come se fossi veramente parte della storia e ti fa emozionare mentre cerchi di scoprire cosa accadrà successivamente. Return to Monkey Island è un ottimo esempio di un gioco che offre una trama solida e un’esperienza di gioco coinvolgente.
Il fatto che il gioco sia stato creato dal creatore originale della serie, Ron Gilbert, e che abbia riportato alcuni dei personaggi originali, rende questa esperienza ancora più speciale. È come se ci fosse una continuità nella storia che ti fa sentire come se fossi veramente parte di questa avventura.
Ho avuto l’opportunità di giocare a Return to Monkey Island su PlayStation 5 e posso dire che l’esperienza di gioco è stata sorprendente. La grafica è nitida e colorata, e l’interfaccia utente è intuitiva e facile da usare. La navigazione attraverso le isole e la risoluzione dei puzzle è stata fluida e senza intoppi. La modalità casual è stata molto utile per i giocatori meno esperti, poiché consente di completare il gioco senza troppi ostacoli.
Ho anche avuto l’opportunità di giocare a Return to Monkey Island su un Macbook M1 e un iMac 2015 Intel e posso dire che la fluidità è pressoché identica rispetto alla mia esperienza su PlayStation 5. La grafica è ancora nitida e colorata, e l’interfaccia utente è ancora intuitiva e facile da usare. La navigazione attraverso le isole e la risoluzione dei puzzle è ancora fluida e senza intoppi.
L’esperienza di gioco su PlayStation 5, Macbook M1 e iMac 2015 Intel è stata molto simile e ho potuto godermi appieno il gioco senza problemi tecnici. Il fatto che il gioco sia stato progettato per funzionare con controller o mouse rende l’esperienza di gioco ancora più versatile e accessibile a tutti.
Return to Monkey Island è un gioco che si adatta perfettamente a diverse piattaforme e che offre un’esperienza di gioco fluida e coinvolgente.