Perchè ho paura delle Tartarughe Ninja (TEASER TRAILER)
Se sei stato un bambino, difficilmente non rai amato i più vivaci mutanti della storia dell’animazione.
Per quanto mi riguarda, Michelangelo, Donatello, Leonardo e Raffaello, li ho amati ancora prima di sapere che fossero nomi presi da celebri artisti italiani e, a dirla tutta, forse mi sono appassionato all’arte italiana lasciando credere al mio cervello che a dipingere la volta della Cappella Sistina o a scolpire un celebre Did fosse stato proprio un tartarugone con la passione per la pizza margherita.
Il primo film sui TMNT mi fece letteralmente impazzire. Fanno parte della fiera dei film che da bambino guardi almeno 10 volte la settimana, tra un incontro di Hulk Hogan e una gita in montagna di Topolino e soci. D’altronde quando sei un bambino ti accontenti della verosimiglianza e quando cresci riesci a guardare quei film ancora con aria sognante.
Poi, un giorno mi sono vestito da tartaruga Ninja per carnevale. Mi sono guardato allo specchio e lì sono sorti i problemi. evo paura che tutto potesse essere dvero reale.
Sono passati tanti anni e ancora non mi capacito del fatto che si possa giocare con i sogni.
Ad una prima visione del teaser mi sono detto: “Uh figata”. Ad una seconda: “Uhm c’è qualcosa che non va”. Ad una terza: “Ok è Batman”.
Ho grande fiducia in Michael Bay per er diretto dei film di nuova epica futuristica tratti da giochi per bambini, non credo che ci deluderà. In tanti si lamentano delle differenze rispetto alla storia originale, ma credo che peggio del film precedente sui TMNT non si possa fare.
E’ interessante il fatto che le tartarughe siano state create in laboratorio e non “per caso” al fine di sconfiggere il male che imperversa a New York. Sempre meglio della teoria che le vedeva una razza aliena che vuole salvare il pianeta.
Tutto molto bello. Ma dov’è Splinter?