Il gioco di Stranger Things per smartphone è l’esempio di come si fanno le cose per bene
Mi sembra inutile presentarvi Stranger Things, la serie TV marcata Netflix che lo scorso anno è stata sulla bocca di tutti e di cui attendiamo, con forte trepidazione, la seconda stagione.
Per smorzare l’attesa, ho scaricato l’app per iPhone (la trovate anche su Android) che qualche giorno fa ha spopolato su App Store.
A differenza che su console, su iPhone mi posso tranquillamente definire un casual gamer, cioè una di quelle persone che non giocano tutti i giorni all’app del momento ma che si limitano a fare una partitella di tanto in tanto mentre sono in fila alla posta.
Per questo motivo, impegnarmi in un gioco come Stranger Things ha dovuto creare in me il need, ovvero la necessità di scaricare ed aprire l’app più di una volta.
Com’è il gioco di Stranger Things su iPhone
Essenzialmente, tutta la produzione di Stranger Things, che si parli di un prodotto televisivo o di un software, punta essenzialmente sull’effetto nostalgia. Per questo motivo in un momento in cui sentiamo parlare ogni giorno di ritorno al passato, ai favolosi anni ’80 e al Super Nintendo Classic Mini, l’unica cosa più intelligente da fare è cavalcare l’onda dell’entusiasmo e sviluppare un RPG vecchio stampo: un prodotto a cui avremmo potuto tranquillamente giocare da bambini.
Se dovessimo studiare il fenomeno da un punto di vista transmediale, ci renderemmo conto che questa applicazione ha una grave pecca: ripercorre essenzialmente la storia della prima stagione vista in TV, aggiungendo sparuti dettagli all’esperienza.
Questa, secondo me, può essere un punto a sfavore di un progetto che, nonostante il rimando ai favolosi giochi dei più famosi franchising del passato, si deve necessariamente ricordare che siamo nel 2017.
E nel 2017, cara Netflix, gli spettatori voglio sapere di più. Di più!!!
Per questo motivo lanciare un’app per smartphone significa creare i presupposti per lanciare nuovi spunti e non soltanto per fare un recap della scorsa stagione.
Sbloccando il gioco potrete vedere un trailer mai visto prima in TV ma sono convinto che facendo un salto su YouTube potrete presto ottenere il premio senza finire il gioco. Così va il mondo.
Struttura del gioco
Attraverso l’utilizzo di suoni e musiche retro, grafiche e un gameplay che richiama i meravigliosi giochi che ci tenevano incollati allo schermo da bambini, Stranger things include sette giocatori giocabili, ognuno con un’abilità diversa.
Le location sono Mirkwood Forest, Hawkins Lab, e la casa di Jim Hopper, organizzate in sei dungeon da esplorare nelle quali dovrete trovare premi e risolvere puzzle senza spendere un centesimo in microtransazioni.