George R.R. Martin rivela come sopravvivere all’apocalisse zombie di The Walking Dead
In un’intervista rilasciata a Entertainment Weekly, il creatore della saga fantasy Il trono di spade e produttore dell’omonima serie televisiva, George R.R. Martin, ha dato la sua personale interpretazione sulle vicende della serie di Robert Kirkman: The Walking Dead.
Martin avrebbe dichiarato:
“Qualsiasi cosa stia succedendo negli Stati Uniti durante The Walking Dead, sono sicuro che in Europa se la cavino meglio grazie ai castelli. Se avessero un po’ di cervello, andrebbero nei castelli già esistenti e rafforzerebbero le mura. Potrebbero fare giri di pattuglia sui bastioni. Sarebbe impensabile, per uno zombie. Gli eserciti medioevali d’assedio non riuscivano a far breccia nei castelli con l’artiglieria convenzionale, e gli zombie non usano l’artiglieria. Gli zombie non costruiscono trabucchi. Non costruiscono torri d’assedio. Non c’è modo per loro di penetrare in un castello ben difeso.”
Sicuramente a George R.R. Martin manca la visione di qualche puntata, in cui anche le barriere più impenetrabili vengono rotte dall’uomo per far accedere i vaganti. Vi ricordate lo stile del governatore? Inoltre, nonostante questi zombie non siano così vivaci come quelli del film World War Z, in cui sono riusciti a fare breccia anche nelle alte e potenti mura di Gerusalemme!
Quello che più ci interessa di queste dichiarazioni è che vengono proprio dal principale competitor di The Walking Dead in TV. Sono due serie che verranno sicuramente ricordate non tanto per l’enorme numero di morti tra i propri protagonisti. Per il resto possiamo solo stare a guardare!