Better Call Saul? Una questione di punti di vista
Lo scorso lunedì abbiamo gustato il series finale di Better Call Saul, lo show spin-off dell’acclamata serie Breaking Bad. Per festeggiare l’evento, ma più semplicemente per una mazzata di nostalgia, ho fatto una full immersion delle ultime otto puntate della stagione finale che raccontavano la chiusura delle avventure di Mr. White e Jesse Pinkman.
In questo modo, ho potuto apprezzare uno dei migliori primi piani della storia. Un’inquadratura di Walter White che racchiude in sé tutti i caratteri del suo bipolarismo: in un occhio il funesto Heisenberg, nell’altro lo sguardo sognante di una persona che è riuscita, in un certo senso, a realizzarsi.
In un occhio Walter White, nell’altro Heisenberg. Il miglior primo piano di Breaking Bad. pic.twitter.com/qnokKVPY1P
— Livio Ascione (@LivioAscione) 12 Aprile 2015
Da questo punto di vista è ammirabile la scelta delle inquadrature anche in Better Call Saul che, attraverso una serie di punti di vista, riesce a catalizzare l’attenzione dello spettatore in modo superbo. Ho trovato questo video in rete e non potevo non condividerlo.